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Milano, arrestato il "pusher samurai": in casa 2 chili di droga, pugnale, due katane e due spade

In manette un ragazzo italiano di 21 anni con precedenti specifici. Il blitz in via Giambellino

Una fonte aveva confidato agli agenti che quel giovane aveva delle armi in casa. Ma in quella casa, gli uomini della Questura ci hanno trovato anche tanto altro. 

Un ragazzo di ventuno anni, un cittadino italiano con precedenti, è stato arrestato dagli agenti del commissariato Porta Genova con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori, che negli ultimi giorni avevano ricevuto una "segnalazione", si sono presentati nel suo appartamento di via Giambellino verso le 20.30 di giovedì sera. 

Nella sua abitazione, i poliziotti hanno trovato un chilo e duecento grammi di marijuana - nascosti tra il bagno, la cucina, l'armadio e il letto -, poco meno di un chilo di hashish, due bilancini di precisione e duemila euro in contanti. Non solo droga, però. Perché gli agenti hanno sequestrato anche un pugnale, due katane - la tipica arma giapponese - lunghe un metro e due spade con lame di oltre settanta centimetri. 

Il ragazzo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per le armi. 

La stessa sorte martedì era toccata a un italiano di trentasette anni, fermato dal commissariato Lorenteggio. In casa sua - dove viveva con i genitori - i poliziotti avevano messo le mani su un chilo di cocaina, un fucile a pompa e una pistola semiautomatica

Cocaina e armi sequestrate

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